Commento
Questo salmo presenta un orante che di fronte agli onori e alle ricchezze che può avere non si inorgoglisce, non si fa trascinare da esse innalzandosi imperioso sugli altri. Non è ambizioso, ma umile tiene conto delle sue capacità. Egli è “quieto e sereno”, e “come un bimbo svezzato in braccio alla madre” dopo la poppata, è contento e certo di essere amato e protetto da Dio. Il salmo poi presenta l'invito a tutto Israele a sperare ”ora e per sempre” in Dio. Il salmo non presenta indizi per una collocazione storica, del resto i salmi, benché abbiano un tessuto esistenziale storico, sono parola di Dio e perciò hanno un valore pubblico e perenne; così il loro tessuto esistenziale ha come profondo riferimento Cristo e l'incontro con Cristo, centro di tutto il disegno di Dio. |