1 MISTERO DEL DOLORE:
L'orazione di Gesù nell'orto La Parola (Mt 26,36.39): “Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani (...). Andò un poco più avanti, cadde faccia a terra e pregava, dicendo: <Padre mio, se è possibile, passi via da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!>".
Gesù nel deserto venne attaccato con la prospettiva del piacere e della gloria terrena, ora nell'orto viene attaccato con la prospettiva dell'orrore, del fallimento. Il Male tentava Gesù sollecitandolo a indietreggiare, a disobbedire al Padre. Solitudine, angoscia, silenzio. Il silenzio del Padre, la voce martellante del Maligno, gli causarono sudore di sangue. Nel deserto angeli si misero a servirlo, celebrandolo loro Re, ora nell'orto un angelo lo proclama ancora Re, presentando alla sua umanità, oppressa dal Maligno, che mille e mille lo avrebbero seguito e sulla terra si sarebbe stabilita la civiltà dell'amore. Gesù, nell'agonia dell'orto, varcò deciso la barriera della paura, accettando i tormenti che l'aspettavano. Gesù varcò la barriera della paura, e la varcò anche per noi. Quella barriera che si presenta a noi nelle situazioni drammatiche la possiamo superare, se rimaniamo certi che ne risulterà luce e pace per tanti e tanti. |